Nell’ambito delle iniziative previste per il mese della memoria, l’associazione “I presidi del libro”, lo scorso 28 gennaio, ha ospitato presso la Sala Cappuccini lo storico barese Pasquale Trizio, autore del romanzo “La storia nascosta”, edito Gelsorosso.

Si tratta della storia di  Berthold Ulhlfelder, ebreo con cui Trizio si scopre legato da una serie di coincidenze. “Lessi il suo nome su una tomba, poco distante da quella di mio padre. Sentii subito la necessità di conoscerne di più” spiega lo scrittore al relatore Stefano Verdiani, referente del presidio locale “improvvisamente capii che tante piccole cose accomunavano me e Berthold, aveva persino abitato nei paraggi di casa. Di lì a poco cominciai un percorso di ricerca che mi avrebbe portato a visitare i luoghi di Berthold, avventurarmi nelle sue memorie e compatire le sue sofferenze.”

L’indagine storiografica si compone di elementi storici e romanzati: “La storia nascosta è anche e soprattutto il racconto della storia d’amore di due ebrei ai tempi delle persecuzioni”. Efficace a tal riguardo la poesia scritta da Berthold alla donna amata e riproposta durante la serata da Rocco Roberto, associato dei Presidi. Un video documentario ha consentito di entrare nel vivo del processo di stesura dell’opera. Lecita, la curiosità sollevata dal pubblico: Ha mai pensato di abbandonare il progetto, poiché scoraggiato dalle difficoltà che un processo di ricostruzione storiografica comporta? “Mai. A guidarmi è stata la passione per la storia e l’archivistica, oltre che la curiosità insita nell’indole di ogni essere umano” afferma Trizio con fervida convinzione.

Leggendo l’opera si ha l’impressione di iniziare la conoscenza di un nuovo personaggio e approfondirla passo dopo passo. Degna di nota, la riverenza con la quale Trizio ha trattato la vicenda, riportando il nome di Berthold solo sul finale, a suggello di un percorso di progressivo avvicinamento. In conclusione, Trizio ha ricordato al pubblico presente, composto in larga parte da giovanissimi, il valore della storia, una fonte inesauribile di conoscenza da non sottovalutare.